Quando è necessario attivare un nuovo impianto elettrico, è importante richiedere l’allacciamento della luce. Questo processo è essenziale sia per collegare un nuovo contatore, sia per attivare un contatore già installato ma mai utilizzato in precedenza. Di seguito, forniamo alcuni consigli su come effettuare correttamente la richiesta di allacciamento senza commettere errori.
Chi si occupa dell’operazione di allacciamento?
L’allacciamento è responsabilità del distributore di energia elettrica. Il distributore è un ente diverso dal fornitore di energia elettrica in regime di libero mercato e non può essere scelto dall’utente. Nella maggior parte dei casi, il distributore che serve la maggior parte degli utenti è E-Distribuzione, ma può variare a seconda della zona geografica in cui viene richiesto l’allaccio. Il distributore è responsabile del trasporto e della consegna di energia agli utenti finali ed è anche il proprietario dei contatori.
Quali sono i tempi previsti dopo la richiesta del nuovo allaccio?
Il processo di collegamento alla rete elettrica può richiedere un periodo variabile da 15 a 90 giorni. Pertanto, è consigliabile non attendere fino all’ultimo momento se è necessaria l’energia elettrica in tempi brevi.
A chi bisogna rivolgersi per procedere con l’allacciamento?
In base alle previsioni di utilizzo dell’energia elettrica, è possibile adottare due approcci:
- Nel caso in cui si preveda che il contatore rimarrà inutilizzato per un periodo di tempo, non è necessaria subito la fornitura di energia. In questo caso, ci si può rivolgere al distributore per l’allacciamento senza richiedere immediatamente la fornitura.
- Se invece si desidera attivare la fornitura di energia subito dopo l’allacciamento, è necessario contattare direttamente il fornitore. In questo contesto, viene stipulato il contratto di fornitura in concomitanza con l’allaccio della luce. Il fornitore, a nome del cliente, si occuperà di coordinarsi con il distributore.
Per quanto riguarda la selezione del fornitore di energia elettrica, è consigliabile confrontare le diverse opzioni offerte dai vari operatori per trovare l’offerta più adatta alle proprie esigenze. Questa valutazione può basarsi su diversi parametri, tra cui il tipo di prezzo fisso o variabile, le fasce di utilizzo, la durata del contratto, la qualità del servizio clienti, le opzioni di pagamento e il sistema di fatturazione.
Cosa è necessario comunicare?
Per richiedere un allacciamento energetico, è essenziale fornire le seguenti informazioni e documenti:
- Uso e potenza desiderata del contatore: Specificare l’utilizzo previsto dell’energia (ad esempio, residenziale, industriale, ecc.) e indicare la potenza desiderata per il contatore.
- Indirizzo di fornitura: Fornire l’indirizzo completo in cui si richiede l’allacciamento dell’energia.
- Numero di concessione edilizia (se applicabile): Se si tratta di un nuovo edificio, comunicare il numero di concessione edilizia, se disponibile.
- Certificazione di proprietà o autorizzazione: Presentare la documentazione che attesti la vostra proprietà dell’immobile o l’autorizzazione necessaria per richiedere l’allacciamento energetico per quell’unità.
- Dati anagrafici e fiscali: Fornire tutti i dati personali e fiscali richiesti per l’elaborazione della richiesta.
Se scegliete di effettuare la richiesta tramite il fornitore di energia, tenete presente che sarà il fornitore stesso a inoltrare la vostra richiesta al distributore entro due giorni lavorativi dalla firma del contratto.
È possibile beneficiare immediatamente dell’energia elettrica?
Se hai sottoscritto un contratto di fornitura al momento dell’attivazione del contatore, potrai usufruire dell’energia elettrica in modo immediato. In questa situazione, il fornitore si occuperà dell’attivazione del contatore e includerà nella prima fattura una spesa simbolica per la gestione della richiesta di allacciamento, il costo del deposito cauzionale e l’imposta di bollo.
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Chiama il numero verde 800.911.113, oppure al fisso
0375 833 700
Da lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 18.30
Invia la tua richiesta di nuovo allacciamento tramite e-mail a info@visitel.it
Domande frequenti nuovo allaccio
È possibile stipulare un contratto con Gruppo Visioli anche in diverse situazioni, come i subentri (quando si attiva un contratto per un punto di fornitura dopo la cessazione del contratto precedente), i nuovi allacci con contatore pre-posato (attivazione di un contratto per un punto di fornitura mai utilizzato prima, ma con un contatore elettrico già installato), o in caso di necessità di installare un nuovo contatore.
Per i subentri e i nuovi allacci su contatori esistenti, una volta ricevuta la documentazione firmata dal cliente, il processo di attivazione della fornitura richiede un massimo di 10 giorni lavorativi.